Le decisioni vengono prese per due motivi: per far sì che il cambiamento avvenga in modo proattivo o per reagire al cambiamento quando si verifica. Negli ultimi anni il mercato è stato sempre più dinamico e, a tratti, imprevedibile e questo richiede capacità di decidere in modo veloce e analizzando i dati a disposizione per prendere decisioni buone e in poco tempo. Quindi, il processo decisionale delle aziende deve tenere il passo con questo aumento di velocità. I più veloci diventano leader di mercato. I più lenti sono schiacciati dal cambiamento, cadendo sempre più indietro.
Il Fast Decision Making, ovvero il processo rapido decisionale è probabilmente una delle abilità più importanti per un'azienda oggi perché, in un mondo frenetico, è l’abilità che consente di superare i concorrenti e vincere sul mercato.
Decidere velocemente, però, non vuol dire prendere decisioni affrettate, in fatti numerose ricerche concordano su un punto molto importante: “Le decisioni più rapide tendono a essere di qualità superiore, suggerendo che la velocità non mina il merito di una determinata decisione. Piuttosto, le buone pratiche decisionali tendono a produrre decisioni che sono sia di alta qualità che rapide”.
Mentre un rapido processo decisionale è auspicabile per le aziende, un processo decisionale avventato non lo è. Quindi, come velocizzare le cose senza commettere errori? Le decisioni di qualità sono prese grazie alla penetrazione del digitale nelle aziende e, di conseguenza, ad una mole di dati sempre diffusa e utilizzabile per prendere decisioni sempre più informate e quindi migliori.
Per sfruttare velocità ed efficacia, però, è necessario superare alcuni ostacoli. Molte aziende infatti, risentono ancora oggi di sistemi decisionali non organizzati, processi non lineari, ruoli organizzativi poco chiari, sovraccarico di informazioni e culture aziendali prive di responsabilizzazione. Questi fattori frenano la capacità di prendere decisioni in tempi rapidi e con efficacia. La pressione data dal mercato richiede un nuovo approccio al processo decisionale aziendale.