Si può notare come la fine di Nokia sia legata alla fine dell'approccio pionieristico del visionario fondatore, Fredrik Idestam. Egli ha cambiato e rinnovato più volte il core business dell'azienda, affrontanto mercati diversi e anticipando le esigenze dei consumatori.
Il Top Management del XXI secolo, invece, ha avuto paura di cambiare, destinando lo storico marchio all'oblio.